venerdì 23 luglio 2010

Mirando i fiori (marchionneide 2.0)

Dopo l'annuncio della Fiat di spostare la produzione in Serbia, Bersani dichiara: "Intervenga il governo!" Ormai ci spera anche lui che non lo ascolti più nessuno.

Dopo l'annuncio della Fiat di spostare la produzione in Serbia il ministro Sacconi intima: "Riaprite il tavolo!" Deve aver portato l'insalata di riso.

L'annuncio di Marchionne di spostare la produzione in Serbia, riesce a mettere d'accordo maggioranza ed opposizione nelle reazioni. Quando si dice fare una signora cazzata.

Dopo l'annuncio della Fiat di spostare la produzione della monovolume da Torino, Calderoli dichiara: "Non sta né in cielo né in terra." Infatti starà in Serbia.

Nell'annuncio della Fiat di spostare la produzione in Serbia il ministro Sacconi vede una responsabilità della CGIL, che, tra l'altro, ha già notoriamente affamato l'Africa.

Marchionne: "La strategia del gruppo Fiat? Vendere auto." Ai disoccupati?

Marchionne: "A noi interessa solo vendere auto." E allora apri una concessionaria.

Marchionne: "A noi interessa solo vendere auto." Poi le possono fare anche i bambini pakistani.

Berlusconi sulla Fiat in Serbia: "In libera economia un'azienda può collocare la produzione dove vuole." E in culo agli operai...

Berlusconi sulla Fiat in Serbia: "In libera economia un'azienda può collocare la produzione dove vuole." Davvero un grande statista.

Berlusconi sulla Fiat in Serbia: "In libera economia un'azienda può collocare la produzione dove vuole." Così sarà contento anche Bersani.

Berlusconi: "La Fiat può produrre dove vuole, spero non a scapito dell'Italia." E allora di chi? Dell'Afghanistan?

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